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ANDREA PASQUALINO MARINI DA RECANATI: UN "PITTORE RISCOPERTO"

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1 nov 2022

Il 22 ottobre si è innaugurato il nuovo Anno Accademico dell'UNIPER con la conferenza "Andrea Pasqualino Marini da Recanati Il Dilemma Risolto".

Il 22 ottobre si è innaugurato il nuovo Anno Accademico dell'UNIPER con la conferenza "Andrea Pasqualino Marini da Recanati Il Dilemma Risolto".

Pasqualino Marini, pittore recanatese vissuto fra la seconda metà del Seicento e i primi anni del Settecento, è stato l'argomento della nostra conferenza inaugurale in quanto importanti documenti ritrovati dal nostro concittadino Vincenzo Buontempo, hanno permesso una totale rilettura della storia degli affreschi della chiesa di Sant'Andrea delle Fratte a Roma.

Sino ad oggi quei dipinti erano solo attribuiti al Marini e si pensava che fossero stati realizzati tra il 1700 ed il 1710 con i finanziamenti delle somme raccolte per le elemosine. I nuovi documenti rintracciati ad Arezzo ridisegnano tali scenari. Come primo risultato le nuove carte attribuiscono in modo inconfutabile la paternità al Marini per la realizzazione dei dipinti della Basilica romana. Vengono definite con certezza le date della realizzazione degli affreschi a partire dal 1690 fino al settembre del 1693, quando mancavano per il completamento dell'opera i due quinti della sola cupola Il completamento degli affreschi da parte del Marini si avrà solo nel 1700, una volta terminato il processo intentato dall'erede del finanziatore delle opere Don Giuseppe Achè, contro i frati della congregazione dei Minimi della chiesa , il Marini ed il mastro muratore.

All'evento hanno partecipato il Sindaco Antonio Bravi, l'assessore alle Culture Rita Soccio, la dott.ssa Alessandra Lanzoni Funzionario storico dell'arte del Ministero della Cultura e della Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma, direttrice dei restauri effettuati sulla cupola di Sant'Andrea delle Fratte, la dott.ssa Giulia Spina dottoranda presso l'Università di Firenze, unica sino ad oggi ad avere scritto un saggio sul pittore Marini e da ultimo Vincenzo Buontempo, collezionista e appassionato della storia recanatese, colui che ha rinvenuto il documento della fine del Seicento che descrive la storia degli affreschi.





La rettrice dell'UNIPER Aurora Mogetta ha presentato e coordinato l'evento svoltosi presso l'Aula Magna del Palazzo Comunale, sottolineando anche il ruolo che l'Università svolge per la collettività, sia come punto di riferimento culturale che come polo di aggregazione, fattori questi ormai consolidati e apprezzati in tutta la città.

L'evento che ha visto una notevole partecipazione di pubblico, si colloca nell'ambito delle attività svolte dall'UNIPER per la valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale, attività portata avanti dai nostri docenti e ricercatori con risultati lodevoli, sempre e solo esclusivamente a titolo di volontariato in forma gratuita.




Università di Istruzione Permanente 

"Don Giovanni Simonetti" Recanati

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